Si apprende da fonti di stampa che la Regione Puglia potrebbe non inserire nel bilancio per l’anno 2018 le somme necessarie alla gestione ordinaria dell’Autorità di Bacino della Puglia, che di fatto sta transitando, per il riordino normativo nazionale, nell’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino Meridionale. Il trasferimento completo delle competenze, dei beni strumentali, dei beni finanziari e del personale sarà attuato con un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) che doveva essere approvato entro lo scorso maggio.
Abbiamo avuto modo di conoscere l’impegno del personale dell’Autorità di Bacino sin dalle prime fasi di adozione (2004) del Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) e della sua successiva approvazione (2005). Ricordiamo che la Segreteria tecnica operativa è composta di alte professionalità interdisciplinari tra le quali ci sono anche i Geologi. Professionalità e senso istituzionale profusi sia nelle fasi di gestione e aggiornamento del PAI, sia nelle istruttorie per i pareri di compatibilità al PAI. La nostra esperienza è concreta visto che abbiamo fatto parte con i Presidenti dell’Ordine dei Geologi della Puglia ai lavori del Comitato Tecnico fino alla sua soppressione nel 2013. L’Autorità di Bacino della Puglia, istituita con legge regionale n.19/2002 e attiva dal 2003, era diventata una delle strutture tecniche operative, che aveva assunto il compito di monitorare in continuo lo stato di pericolosità idraulica e geomorfologica del territorio pugliese dai grandi rischi geologici attraverso il meccanismo delle perimetrazioni delle aree pericolose e del continuo aggiornamento del PAI.
E’ evidente che tale ipotesi sta creando già più di un disagio nei tanti tecnici liberi professionisti e della pubblica amministrazione che in questi anni hanno avuto un confronto costruttivo e un supporto con il personale della Segreteria tecnica operativa dell’Autorità di Bacino e conseguentemente riteniamo potrà avere una ricaduta sulla sicurezza dei territori e dei cittadini pugliesi.
E’ possibile che questa fase transitoria si protragga anche nel 2018 e pertanto ci auguriamo che vengano individuate modalità e risorse che consentano l’ordinaria gestione dell’Autorità di Bacino fino all’entrata in vigore del previsto e atteso DPCM.
Presidente Ordine Geologi della Puglia Consigliere Nazionale Geologi
Dott. Geol. Salvatore Valletta Dott. Geol. Alessandro Reina